REGIONE ABRUZZO
Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università
Servizio Formazione ed Orientamento Professionale

Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020
 
Intervento n. 47
Enogastronomia: Alta formazione e inserimento al lavoro

 

Finalità ed oggetto del Bando.

L’intervento denominato “Enogastronomia: Alta formazione e inserimento al lavoro”, finanzia  interventi formativi da erogare a disoccupati, senza limiti di età, in possesso di un diploma conseguito presso un Istituto d’Istruzione Superiore con indirizzo alberghiero, nell’articolazione “enogastronomia”. Gli allievi, al termine dei percorsi, conseguiranno la qualificazione di “Cuoco esperto nella valorizzazione della cucina regionale”  e svolgeranno un tirocinio extracurriculare di durata pari a mesi sei in aziende del settore, percependo un’indennità mensile di 600 euro. I percorsi formativi finanziabili sono proposti da Organismi di formazione accreditati, ai sensi della vigente disciplina regionale, che si impegnano a costituirsi in ATS con almeno una struttura ristorativa d’eccellenza avente sede operativa in regione Abruzzo, per ogni quattro allievi avviati in formazione.

Periodo in cui è possibile presentare le domande: dal giorno  lunedì 15 aprile 2019 ore 10:00 fino ad esaurimento delle risorse diponibili.

Quesiti: 
Domanda: 

1. Cosa si intende per "struttura ristorativa d’eccellenza", cioè che caratteristiche sono richieste? 2. Il tirocinio curriculare di 200 ore sarà poi seguito da quello extracurriculare di 6 mesi? 3. Il rimborso di €600 dell'indennità relativa al tirocinio extracurriculare è inclusa nel massimale di €5000 per ciascun partecipante? 4. L'articolazione "enogastronomia" prevede titoli relativi alla Sala o alla Cucina. Non essendo specificato l'indirizzo, entrambi possono accedere al percorso formativo? 5. I partecipanti possono avere residenza e/o domicilio in qualunque Regione italiana?

Risposta: 

1. Vedi risposta alla faq n. 1. 

2. Il tirocinio curriculare è una delle articolazioni del percorso formativo, unitamente alla formazione d'aula e ai moduli di formazione pratica. Al tirocinio extracurriculare accedono solo gli allievi che frequentano, con esito positivo, il percorso di formazione, conseguendo la relativa qualificazione.

3. Il massimale di € 5.000,00, di cui all'art. 3, co. 4, dell'Avviso è riferito alle attività formative. Il tirocinio extracurriculare è indennizzato secondo le disposizioni di cui al successivo comma 10 del medesimo art. 3, come anche chiaramente stabilito nella Tabella 3 dell'Allegato 3.A - Calcolo sovvenzione ex ante.

4. Sì, possono accedere entrambi.

5. Sì.

Domanda: 

All'art. 1, co. 6, dell'Avviso è riportato "ATS con almeno una struttura ristorativa d’eccellenza avente sede operativa in regione Abruzzo, per ogni quattro allievi avviati in formazione", mentre all'art. 6, co.1, dello stesso Avviso è previsto "ATS con almeno una struttura ristorativa d’eccellenza per ogni cinque allievi". E' un errore materiale? Qual è il numero minimo di allievi per ogni struttura ristorativa presente nell'ATS?

Risposta: 

Trattasi di mero errore materiale. La previsione corretta è quella dell'art. 6, co. 1, dell'Avviso, ossia l'ATS deve ricomprendere almeno una struttura ristorativa d’eccellenza per ogni cinque allievi.

Domanda: 

Cosa si intende per struttura ristorativa d'eccellenza?

Risposta: 

Si considera struttura ristorativa d'eccellenza, ai fini del presente Avviso, quella che abbia ricevuto riconoscimenti/menzioni da associazioni/riviste/guide qualificate nel settore enogastronomico (a titolo meramente esemplificativo: Guida Michelin, Gambero Rosso, Slow Food, etc.)

Domanda: 

Volevamo conferma del fatto che presentando la domanda di finanziamento non è necessario presentare separata richiesta di riconoscimento del corso di qualifica nel proprio catalogo dei corsi.

Risposta: 

Si conferma, cfr. art. 5, co. 3, dell'Avviso.

Domanda: 

All’Articolo 3, Punto 4 viene chiarito che i costi sostenuti sono rimborsati fino ad un massimo di 5.000,00 EUR per ogni allievo. Se nel prospetto di calcolo della sovvenzione ex ante il costo dell’intervento dovesse superare la soglia indicata, la candidatura verrebbe ritenuta inammissibile o verrà semplicemente riconosciuto l’importo di finanziamento massimo concedibile?

Risposta: 

Cfr. Allegato 3A - Calcolo sovvenzione ex ante, Lettera C) e relativa nota n. 1.

Domanda: 

I Curricula dei docenti vanno compilati riepilogando l'esperienza posseduta per ciascuna "unità di apprendimento": Pertanto chiediamo conferma del fatto che vadano citate le denominazioni delle "unità di risultato di apprendimento" riepilogate a pag. 15 dell'avviso e non le "unità di competenza".

Risposta: 

Si conferma.

Domanda: 

Ora da cui è possibile inviare le candidature? Qual è la denominazione esatta della qualificazione che si consegue? Nell'ATS va prevista una struttura di eccellenza ogni 4 allievi oppure ogni 5 allievi? Dove bisogna dichiarare l'eventuale intenzione di avvalersi di laboratori esterni per lo svolgimento della formazione pratica?

Risposta: 

Gli interrogativi di cui sopra sono stati risolti con l'adozione della DD n. 72/DPG009 del 09/04/2019, che ha apportato modifiche/integrazioni all'Avviso e all'Allegato 1A. Tutta la documentazione è disponibile in piattaforma.

Domanda: 

Dall'avviso sono esclusi gli inoccupati?

Risposta: 

No.

Domanda: 

Per esperienza del tutor si intende sia quella maturata in qualità di tutor del soggetto proponente che quella in qualità del soggetto ospitante?

Risposta: 

Cfr. Allegato 4A - Format curriculum, nota n. 4.

Domanda: 

Gli Ateco 55.10.11 e 56.10.11, possono essere secondari? Nel caso di alberghi, infatti, che fanno anche ristorazione con somministrazione, questi Ateco sono secondari nel Registro imprese.

Risposta: 

Possono essere secondari. Ovviamente, in tal caso, i tirocini (curriculari ed extracurriculari) devono svolgersi nella struttura ristorativa.

Domanda: 

In alternativa al possesso del requisito dell'esperienza della docenza è comunque valida la sola esperienza lavorativa "dimostrabile" matura nella materia oggetto dell'insegnamento (vedi ad esempio Chef senza esperienza di docenza..) ?

Risposta: 

I docenti che l’Organismo di Formazione  intende impegnare nell’attività formativa devono essere in possesso di specifica esperienza professionale nel settore afferente la specifica unità di apprendimento oggetto di insegnamento (art. 5, co. 6, Avviso). Per esperienza professionale non si intende esclusivamente l'attività di docenza svolta, ma qualunque altra attività lavorativa documentabile che abbia diretta e chiara attinenza con l'unità di apprendimento oggetto di insegnamento.

Domanda: 

Nell'Allegato 4A "Format curriculum" non è previsto uno spazio per il titolo di studio posseduto. E' Possibile indicarlo, qualora sia pertinente con le Unità di Risultato di Apprendimento assegnate?

Risposta: 

No. Il titolo di studio posseduto dal docente non rileva ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti di cui all'art. 5, co. 6, dell'Avviso.

Domanda: 

Al comma 3 dell'articolo 6 Soggetti ammessi alla presentazione delle candidature del seguente bando "Non è consentito, a pena di esclusione della candidatura, essere partner di più ATS, in nessuno dei ruoli previsti", sono inclusi anche i docenti?

Risposta: 

I docenti, in quanto persone fisiche, non possono essere partner dell'ATS, che deve comporsi a norma dell'art. 6, co. 1, dell'Avviso.

Domanda: 

In riferimento all’Articolo 6 - Soggetti ammessi alla presentazione delle candidature, si legge che l’ATS deve essere composto da "Organismi di formazione accreditati/accreditandi per la macrotipologia Formazione Superiore, ai sensi della vigente disciplina regionale, che, all’atto della candidatura, si impegnano a costituirsi in ATS con almeno una struttura ristorativa d’eccellenza per ogni cinque allievi, avente sede operativa sul territorio della regione Abruzzo, regolarmente iscritta alla competente CCIAA con uno tra i seguenti codici ATECO 55.10.11 ovvero 56.10.11.". A questa composizione minima si possono aggiungere altri soggetti “qualificati” come Istituti Alberghieri a garanzia della qualità dell’intervento da realizzare?

Risposta: 

No.

Domanda: 

Il costo delle indennità mensili dei tirocini extracurriculari è da considerarsi in aggiunta al valore della sovvenzione per l'erogazione delle attività formative?

Risposta: 

Sì. Cfr. Tabella 3 dell'Allegato 3A - Calcolo sovvenzione ex ante, all'Avviso.

Domanda: 

Per la compilazione della Tabella 1 di cui all’allegato 3 A, la somma del numero di ore corso delle righe deve dare 600? Considerando che la somma delle ore di docenza delle righe A e B dev’essere 400 (durata percorso formativo al netto del tirocinio curriculare), nella riga C si inseriranno le ore di tutor didattico per le restanti 200 ore.

Risposta: 

Nel rigo C, della Tabella 1, dell'Allegato 3A - Calcolo sovvenzione ex ante, devono essere riportare le ore effettivamente svolte, in relazione al tirocinio curriculare, dal tutor del soggetto promotore (tutor didattico), al fine di ottenere il relativo contributo.

Domanda: 

In quale allegato le strutture ristorative dovranno firmare la dichiarazione di impegno alla costituzione di ATS? E' possibile farle firmare in calce, ai sensi della 445, in fondo all'allegato 1A DomandaDiFinanziamento, che sarà poi firmata digitalmente dall'ente di formazione capofila?

Risposta: 

Gli Organismi di formazione accreditati/accreditandi per la macrotipologia Formazione Superiore, ai sensi della vigente disciplina regionale, all’atto della candidatura, si impegnano a costituirsi in ATS con almeno una struttura ristorativa d’eccellenza per ogni cinque allievi. Tale impegno è chiaramente riportato alla pag. 2 dell'Allegato 1A - Domanda di finanziamento.

Domanda: 

Tra i riconoscimenti sono ammessi anche premi/riconoscimenti di Trip Adivsor?

Risposta: 

No.

Domanda: 

Per quanto riguarda l'esperienza del tutor nella nota 3 dell’Allegato 4A si parla di un tirocinio curriculare e extracurriculare, quindi non è valida come esperienza quella di tutor per apprendistato? Se l'esperienza è inferiore a 12 mesi ma riguarda diversi tirocini sia curriculari che extracurriculari è valida?

Risposta: 

Non è valida l'esperienza di tutoraggio svolta nell'ambito del contratto di apprendistato. L’esperienza valida ai fini della dimostrazione di appartenenza alla Fascia C, deve riferirsi all’attività di tutor didattico, svolta per almeno un anno nell’ambito di un tirocinio curriculare o extracurriculare. Per cui il periodo minimo è 12 mesi, anche risultanti dal cumulo di mesi di attività svolta come tutor didattico in parte nell'ambito di un tirocinio curriculare e in parte nell'ambito di un tirocinio extracurriculare. 

Domanda: 

All'art. 3, comma 3, dell'avviso, relativamente alle Unità di costo Standard viene riportato il parametro di € 0,80 ora/corso/allievo solo affianco alle fasce di docenza: dobbiamo quindi indicare solo 400 ore nella tabella 2 dell'ALLEGATO 3.A?

Risposta: 

Nella tabella 2 dell'Allegato 3A nel riquadro "Numero ore corso" bisogno indicare la durata del corso: 600 ore.

Domanda: 

La docenza relativa ad un'unità di apprendimento può essere coperta da 2 o più docenti, dividendo tra loro i contenuti?

Risposta: 

Sì.

Domanda: 

"L’esperienza valida ai fini della dimostrazione di appartenenza alla Fascia C, deve riferirsi all’attività di tutor didattico, svolta per almeno un anno nell’ambito di un tirocinio curriculare o extracurriculare." Quanto citato nella nota 3 dell'allegato 4A può considerarsi riferito all'esperienza acquisita come tutor del soggetto ospitante?

Risposta: 

No, l'attività rilevante ai fini del possesso del requisito è quella di tutor didattico (tutor soggetto promotore), come chiaramente previsto nella nota n. 3 dell'allegato 4 A - Format curriculum.

Domanda: 

In merito al caricamento degli allegati in piattaforma, è previsto un numero massimo di CV dei docenti da poter inserire, considerando che per alcune unità di apprendimento (vista la varietà delle tematiche affrontate) si rende necessario l'impiego di più docenti?

Risposta: 

Non è previsto un numero massimo di curricula da allegare. Sarà possibile caricare in piattaforma documenti sino ad un massimo di 50 mega.

Domanda: 

Le strutture ristorative di eccellenza previste nell'ATS presso le quali devono svolgersi i tirocini curriculari devono essere almeno una ogni cinque allievi. Questo significa che le altre strutture ristorative presenti nell'ATS possono anche NON essere di eccellenza? Le strutture ristorative per i tirocini extracurriculari devono essere invece TUTTE di eccellenza?

Risposta: 

La composizione dell'ATS è quella stabilita all'art. 6, co. 1, in coerenza con i requisiti e i numeri minimi ivi stabiliti.

Domanda: 

Poiché potrebbe verificarsi che un docente disponibile oggi potrebbe avere imprevisti e quindi non essere più disponibile in futuro, se questo dovesse verificarsi è possibile sostituire il docente non più disponibile con uno di pari livello nel caso dei docenti e con esperienza minima di 12 mesi nel caso di tutor?

Risposta: 

E' possibile sostituire i docenti e/o il tutor didattico a condizione che i sostituti siano in possesso dei medesimi requisiti dei sostituiti, a norma dell'art. 5, co. 6, dell'Avviso.

Domanda: 

In base alle linee guida regionali approvate con DGR n. 112 del 22/02/2018, una struttura ristorativa con numero di dipendenti inferiori a 5, può ospitare al massimo 1 tirocinante. Questo significa che volendo costituire una classe da 10 allievi ed avendo nell'ATS tutte imprese con meno di 5 dipendenti, queste ultime devono essere almeno 10 ad impegnarsi con l'ODF?

Risposta: 

La disciplina di cui alla DGR n. 112/2018, regolamenta l'attivazione e lo svolgimento dei tirocini extracurriculari, che, sulla base delle disposizioni dell'Avviso, devono avviarsi in esito al percorso formativo, dopo il conseguimento della qualificazione e devono svolgersi presso una struttura ristorativa di eccellenza avente sede operativa in regione Abruzzo, che può essere partner dell'ATS o esterna ad essa (cfr. art. 5, comma 7, dell'Avviso). Il tirocinio curriculare invece, ossia quello che è parte integrante del percorso formativo e che ne costituisce specifica articolazione, deve svolgersi all'interno delle strutture ristorative partners dell'ATS (cfr. art. 5, co. 4, dell'Avviso) e non è soggetto alla disciplina di cui alla richiamata DGR n. 112/2018.

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