REGIONE ABRUZZO
Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio
Servizio Programmazione, Innovazione e Competitività
Ufficio DMC, PMC, P.R., Educational Press, Estero
POR FESR Abruzzo 2014-2020 - “Realizzazione dell'iniziativa denominata Abruzzo Open Day Summer 2018 "
Finalità ed oggetto del Bando.
- L’obiettivo dell’Avviso è di organizzare dei momenti di accoglienza nel territorio regionale per rafforzare l’immagine turistica della regione attraverso eventi ed itinerari focalizzati sui temi della fruizione naturalistica e culturale, in coerenza con la Priorità di Investimento “Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale” (6c) e con l’obiettivo specifico del “Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” (6.8 AP).
- In attuazione dell’Azione 6.8.3 del POR FESR Abruzzo 2014-2020, il presente Avviso intende sostenere, con aiuti in regime di De Minimis, le Destination Management Companies (di seguito DMC) e Product Management Companies (di seguito PMC), operative sul territorio regionale ai sensi della L.R. 15/2015, per l’ideazione e la realizzazione dell’evento denominato Abruzzo Open Day Summer 2018;
- Il rafforzamento dell’immagine turistica della regione che si vuole perseguire attraverso l’evento Open Day Summer 2018 deve basarsi sul concetto dell’attrattività territoriale e della vacanza esperienziale con valorizzazione ed esaltazione dei valori ambientali, paesaggistici e culturali identitari e/o tradizionali della Regione Abruzzo.
- Secondo il modello di Governance di cui alla L.R. 15/2015, la Regione promuove e sostiene unicamente le attività e le iniziative riconducibili a “progetti di sviluppo turistico di Destinazione” e a “progetti di sviluppo turistico di Prodotto”.
Allegati:
- Determinazione n. ;
- AVVISO PUBBLICO (pdf);
- ALLEGATO I - Domanda di partecipazione (word);
- ALLEGATO IIA - Proposta progetto principale (word);
- ALLEGATO IIB - Proposta progettuale progetto complementare (word)
- ALLEGATO IIIA - Piano economico della proposta progetto principale (excel);
- ALLEGATO IIIB - Piano economico della proposta progetto complementare (excel)
- ALLEGATO IV - Dichiarazioni (word)
- ALLEGATO IVB - Dichiarazione "De minimis" Società controllate (word)
- ALLEGATO V - Richiesta di anticipazione (word);
- ALLEGATO VI - Dichiarazione spese sostenute(word);
l’articolo 10 dell’Avviso “SPESE AMMISSIBILI” al comma 1 stabilisce che sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di pubblicazione del presente Avviso pubblico sul B.U.R.A.T. e fino al termine ultimo dei 6 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento sul B.U.R.A.T.. L’articolo 19 dell’Avviso “OBBLIGHI E IMPEGNI DEL BENEFICIARIO” al comma 2 norma che le attività di Abruzzo Open Day Summer 2018 devono essere obbligatoriamente realizzate nel periodo -26/05/2018 al 30/06/2018 mentre al comma 3 indica che la rendicontazione finale delle attività va presentata entro trenta giorni dalla data di conclusione di ogni singolo progetto. Si chiede di chiarire quale sia il termine di rendicontazione.
Sono ammissibili e rendicontabili tutte le spese che si riferiscono al periodo di preparazione e svolgimento degli eventi (a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso ossia 27/04/2018 e fino alla conclusione degli eventi prevista per il 30/06/2018). Fatturazione, quietanze ed eventuali F24 riferiti al personale possono recare data successiva solo se la prestazione si riferisce comunque al periodo 27/04/2018-30/06/2018 (la rendicontazione delle attività di comunicazione post evento ad esempio può essere successiva al 30.06.2018 ma si deve riferire agli eventi svolti nel periodo 26/05-30/06). Il termine per la rendicontazione può essere prorogato a seguito di richiesta del beneficiario.
Con riferimento all'art.11 co.1) lett. c) e lett. e) dell'Avviso Pubblico "Realizzazione dell'iniziativa denominata Abruzzo Open DAy Summer 2018", si chiede di chiarirne se con la dicitura "soci dell'impresa" si possano intendere esclusivamente le persone fisiche e di conseguenza il riferimento alla non ammissibilità della spesa sia solo riferito a prestazioni professionali del singolo (ad es. consulenze). Si chiede quindi se sia considerata ammissibile, in base a questa interpretazione, una spesa fatturata alla DMC/PMC beneficiaria da una impresa ad essa associata.
E’ possibile che una impresa associata alla DMC/PMC beneficiaria fatturi alla DMC/PMC di cui fa parte, ferme restando le valutazioni e le decisioni della Commissione di valutazione delle istanze e la normativa vigente in materia.
Con riferimento all'art.11 co.1) lett. c) e lett. e) dell'Avviso Pubblico "Realizzazione dell'iniziativa denominata Abruzzo Open DAy Summer 2018", si chiede di chiarirne se con la dicitura "soci dell'impresa" si possano intendere esclusivamente le persone fisiche e di conseguenza il riferimento alla non ammissibilità della spesa sia solo riferito a prestazioni professionali del singolo (ad es. consulenze). Si chiede quindi se sia considerata ammissibile, in base a questa interpretazione, una spesa fatturata alla DMC/PMC beneficiaria da una impresa ad essa associata.
E’ possibile che una impresa associata alla DMC/PMC beneficiaria fatturi alla DMC/PMC di cui fa parte, ferme restando le valutazioni e le decisioni della Commissione di valutazione delle istanze e la normativa vigente in materia.
L’articolo 10, al comma 2 punto c) prevede quale categoria di spesa ammissibile la seguente: “spese di assistenza esterna: per affidamenti di lavori e servizi, consulenze, compensi per ospiti, relatori, artisti ecc.”Si chiede se in tale categoria possono essere ricompresi gli affidamenti relativi alla realizzazione di “micro-eventi”, parti integranti della più ampia proposta Open Day Summer della nostra DMC, ad un unico fornitore che garantisca un servizio per così dire “chiavi in mano” completo di progettazione, organizzazione e realizzazione.
E’ possibile affidare un servizio “chiavi in mano” ad un unico fornitore, ferme restando le valutazioni e le decisioni della Commissione di valutazione delle istanze e la normativa vigente in materia.
Si chiede se le associazioni presenti sul territorio (Pro-Loco etc.), considerando la loro natura e sebbene provviste di Partita Iva, possono essere individuate come fornitori di servizi/prestazioni.
L’Avviso non pone limiti alla fornitura di servizi da parte di associazioni presenti sul territorio, ferme restando le valutazioni e le decisioni della Commissione di valutazione delle istanze e la normativa vigente in materia.
Con riferimento all’’Articolo 11 (Spese non ammissibili), comma 1 punto c) considerando che le DMC/PMC sono, sotto il profilo giuridico, società consortili, regolate dall’art. 2615 –ter del Codice civile, aventi quale scopo principale il conseguimento di un vantaggio mutualistico, cioè di procurare un vantaggio agli associati/consorziati e i loro Statuti prevedono il divieto pressoché assoluto di distribuzione degli eventuali utili derivanti dall’attività propria delle DMC/PMC, si chiede se tali prescrizioni possano essere superate dimostrando che il servizio o la fornitura sia stata resa al costo, ovvero, al netto di un qualsiasi margine di utile per il consorziato/fornitore (ovvero, sia possibile scorporare dalla fattura il margine di utile applicato) e facendo in modo che l’impresa fornitrice della prestazione/fornitura metta a disposizione un’idonea rendicontazione analitica.
Il consorziato/fornitore può fornire la prestazione dimostrando che il servizio o la fornitura sia stata resa al costo, ovvero, al netto di un qualsiasi margine di utile, ferme restando le valutazioni e le decisioni della Commissione di valutazione delle istanze e la normativa vigente in materia.